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Il
Centro Studi Romolo
Caggese nasce nel maggio del 2010 su iniziativa di un gruppo di
volontari, tra i quali anche alcuni esponenti del mondo culturale della
Capitanata, al fine precipuo di assicurare, con un’azione organica e
sistematica, una degna prosecuzione al corposo impegno culturale
(trentennale) dell’Amministrazione Comunale di Ascoli Satriano e
(decennale) del Centro Culturale Polivalente, sulla figura e l’opera di
Romolo Caggese, autorevole esponente di quella che dal Croce fu definita
“scuola economico-giuridica”.
Per circa un cinquantennio
dimenticato e negletto, anche nella sua città natale, il Caggese fu
riscoperto agli inizi degli anni ‘80, in occasione del centenario della
nascita, con l’importante saggio di Antonio Ventura Romolo Caggese
tra storiografia e politica e, ad Ascoli, con il fondamentale lavoro
di Francesco Capriglione La metodologia storiografica di Romolo
Caggese tra positivismo e storicismo; apprezzabili, altresì, alcune
iniziative, come l’apposizione di una targa commemorativa presso la casa
natale e un concorso sull’opera storiografica del Caggese, cui
parteciparono con grande entusiasmo non pochi giovani ascolani.
Nel corso del primo
decennio del nuovo secolo, soprattutto su impulso del Centro Culturale
Polivalente, furono poste in essere molteplici attività di ampio respiro
culturale, tra cui è opportuno ricordare: la presentazione della
ristampa anastatica di una delle opere principali del nostro storico,
Roberto d’Angiò e i suoi tempi (2002), il bando della borsa di
studio R. Caggese storico e meridionalista (2003), la ristampa e
la presentazione del saggio Intorno all’origine dei comuni rurali in
Italia (2005), la ristampa del libro Foggia e la Capitanata
(2008), il convegno presso l’Università degli Studi di Milano R.
Caggese tra storiografia e politica (2009), e, infine, l’anastatica
della monumentale opera Classi e comuni rurali nel Medioevo italiano
(2010).
Su queste solidissime
fondamenta è sorto il Centro Studi con le seguenti finalità:
consentire, agevolare e promuovere la consultazione e lo studio delle
opere storiche, degli scritti e dei documenti di Romolo Caggese;
diffonderne la conoscenza del pensiero e dell’opera; attuare e/o
sovvenzionare iniziative editoriali per la diffusione di studi e
ricerche sulla figura del Caggese; promuovere, più in generale,
qualunque iniziativa e/o attività di carattere storico e culturale per
la crescita della collettività provinciale.
Scopi, questi, mutuati
dallo statuto di quella Fondazione Romolo Caggese, da tempo
auspicata ma, per varie ragioni, mai realizzata, di cui il Centro Studi
si pone e si considera come erede ideale.
Il presente sito ben
sintetizza e fotografa la cospicua attività sino ad oggi svolta, tra cui
merita particolare menzione la progressiva pubblicazione on-line delle
opere, dei saggi e degli articoli dello storico ascolano e, soprattutto,
dei suoi manoscritti, i cui originali trovansi presso i Fondi Speciali
della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana”; pubblicazioni
virtuali, su cui il Centro Studi ha inteso innestare la collana, di alto
profilo scientifico, dei Quaderni Caggesiani, finalizzata a
riabilitare un indiscusso protagonista del panorama storiografico della
prima metà del Novecento, “un medievista e meridionalista verso il
quale l’attenzione deve saper rimanere costantemente viva” (R.
Licinio). |